Paper da leggere in preparazione dell'incontro:
Un modo di affrontare il problema di come ridurre la distanza tra le tipiche simulazioni Alife (insettiformi) e la complessità di Homo sapiens è (a) farsi un'idea di cosa è successo negli ultimi 5 milioni di anni da quando la nostra linea evolutiva si è separata da quella delle scimmie antropomorfe, (b) isolare alcuni fatti/processi/eventi che si ritengono importanti per arrivare a Homo sapiens, e (c) cercare di fare simulazioni che abbiano come oggetto questi fatti/processi/eventi.
Io potrei fare la seguente cosa. Fare uno sketch di cosa è accaduto nei 5 milioni di anni, proporre delle idee su quali sono le cose importanti accadute in questo periodo di tempo, e discutere su simulazioni o ipotesi di simulazioni per mettere alla prova queste idee. Tra le cose probabilmente importanti ci sono:
- ermergere del bipedalismo
- crescita del volume del cervello
- costruzione di strumenti
- andamento temporale dell'evoluzione degli strumenti
- emergere di capacità sofisticate di previsione
sugli effetti delle proprie azioni
- linguaggio
- emergere della produzione di cibo (agricoltura e allevamento)
- crescita della complessità sociale
1. Tappe
Circa 5 milioni di anni fa
Ultimo antenato in comune con le attuali scimmie antropomorfe (scimpanzè)
Da 3 a 4 milioni di anni fa
Compare Australopitecus, con andatura eretta ma volume del cervello
non
superiore a quello delle antropomorfe attuali (Lucy)
Circa 2.5 milioni di anni fa
Compare il genus Homo (Homo abilis/erectus), con volume del cervello
piu'
grande e i primi strumenti di pietra (Paleolitico inferiore)
Circa 2 milioni di anni fa
Homo erectus inizia a colonizzare l'Eurasia
Circa 200 mila anni fa
Compare Homo sapiens in Africa evolvendo da popolazioni di Homo erectus
locali (Eva)
Homo sapiens è morfologicamente moderno se confrontato con l'uomo
di
Neandertal (recente discendente di Homo erectus in Europa) ma non ha
un
volume del cervello superiore a quello dell'uomo di Neandertal
Circa 100 mila anni fa
Homo sapiens comincia a colonizzare l'Eurasia, dove sostituisce le
popolazioni di Homo erectus locali
(Ipotesi alternativa (Milton Wolpoff): Homo sapiens evolve in diverse
regioni dell'Eurasia dalle popolazioni locali)
Circa 40 mila anni fa
“Esplosione culturale” del Paleolitico superiore in Europa
(pitture/sculture, decorazioni del corpo, accelerazione del cambiamento
e
della differenziazione tecnologica)
Circa 10 mila anni fa
Neolitico, emerge la produzione del cibo (agricultura e allevamento),
la
sedenterizzazione, l'aggregazione in villaggi
Successivamente
Ceramica, produzione secondaria, metalli (rame, bronzo, ferro),
centralizzazione delle risorse, città, stati
2. Aspetti cognitivi
Linguaggio: recente (Paleolitico superiore) o antico (a cominciare da
Homo
erectus)?
Nel Paleolitico superiore messa in collegamento di capacità (moduli)
prima
separati (Steven Mithen)
Autogenerazione dell'input
Capacità di prevedere
3. Aspetti sociali
Fino al neolitico:
- Famiglia nucleare (una delle varianti dei primati)
- Gruppi limitati (poche decine di individui)
- Nomadismo
Dopo il neolitico:
- Gruppi piu' numerosi
- Sedentarizzazione
4. Aspetti tecnologici
Fino al Paleolitico superiore:
- Cambiamento molto lento
Dopo il Paleolitico:
- Curva del cambiamento e della differenziazione sempre piu' accelerata
Altre letture consigliate:
Schick & Toth (1986). Ancient stones speak (sta nella biblioteca dell'Ist. di Psicologia; libro sull'evoluzione degli strumenti di pietra dall'inizio, 2.5 milioni di anni fa, al neolitico).
Diamond, J. Germs, guns, and steel (sta nella biblioteca dell'Ist. di Psicologia. E' stato tradotto recentemente da Einaudi. E' la storia degli ultimi 13 mila anni, dalla produzione di cibo in poi).
Deacon, T. The symbolic species (?) (sta nella biblioteca dell'Ist. di Psicologia: Sull'evoluzione del linguaggio, soprattutto dal punto di vista neurale).
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Ultima modifica: lunedì, luglio 09, 2001 10:24
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