Il tema della modularità è da lungo tempo al centro del dibattito nelle
scienze cognitive. Da una parte i cognitivisti ritengono che la mente è
composta da una collezione di moduli innati specializzati nelle diverse
abilità cognitive e nelle diverse aree di attività. Dalla parte opposta, gli
empiristi sottolineano il ruolo del processo di sviluppo nel modellare la
mente e nel fare ciò si arroccano in una posizione anti-innatista della
mente.
Ma quali sono i meccanismi che favoriscono l’emergere
evolutivo della modularità?
Giovedì 21
Giugno 2001, alle ore 11.00 presso l'aula 28 (2°
piano, Istituto di Psicologia del CNR, Viale Marx, 15 - Roma), Günter
P. Wagner, direttore del
Deparment of Ecology and Evolutionary Biology della Yale University, ha risposto a questa domanda parlandoci di:
The Evolution of modularity: how and
why?
Bibliografia
- Wagner, G. P., Mezey, J. & Calabretta, R. (in press). Natural selection
and the origin of modules. In W. Callabaut & D.
Rasskin-Gutman (Eds.), Modularity. Understanding the
development and evolution of complex natural systems, Cambridge,
MA: MIT Press. [draft 13/3/01: formato doc,
pdf]
- Calabretta,
R. & Parisi, D. (in press). Evolutionary Connectionism and
Mind/Brain Modularity. In W. Callabaut & D.
Rasskin-Gutman (Eds.), Modularity.
Understanding the development and evolution of complex natural systems, Cambridge,
MA: MIT Press. [draft 4/6/01: formato doc, pdf]
-
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